Alberature non controllate, rami sporgenti, verde pubblico non manutenuto rappresentano un rischio concreto per l’incolumità dei cittadini
L’U.Di.Con. chiede un intervento immediato
Diventa sempre più urgente un intervento delle autorità competenti per la gestione del verde pubblico nella città di Salerno.
E’ di questa mattina l’ultimo episodio che solo per un caso fortuito non ha arrecato danni a persone. In tarda mattinata, un autobus di linea nell’accostarsi al marciapiede per la regolare fermata, in Piazza Vittorio Veneto (nei pressi della Stazione Ferroviaria), ha sfiorato un albero, tranciando di netto un grosso ramo pericolosamente sporgente sulla carreggiata.
Il ramo è crollato sulla parte superiore del mezzo proprio mentre vi salivano i passeggeri.
Sulla vicenda interviene l’U.Di.Con (Unione per la difesa dei consumatori) Regione Campania che ha inviato una lettera con richiesta di chiarimenti e di immediati provvedimenti al Comune di Salerno, Ufficio Verde Pubblico, al Settore Attività Produttive – Settore Ambiente e alla Regione Campania.
“E’ purtroppo solo l’ultimo caso segnalato – ha dichiarato il Vicario Anna Della Mura – la situazione sta diventando sempre più ingestibile su tutto il territorio cittadino. Quotidianamente arrivano ai nostri uffici segnalazioni di alberi visibilmente piegati e quindi pericolanti, rami sporgenti e aiuole incolte. Condizione, riteniamo, di estremo rischio per la cittadinanza che riguarda molte delle zone centrali del capoluogo come la Lungoirno, il Trincerone, Piazza della Libertà. Aree che dovrebbero rappresentare la porta d’ingresso e quindi il biglietto da visita della città, lasciate invece in uno stato di incuria inaccettabile. Condizione che è amplificata nelle aree periferiche e di minor transito dove la vegetazione incolta ormai è diventata padrona della strada con un’ulteriore conseguenza, il proliferare di insetti, ratti e blatte che rappresentano anche un pericolo per la salute dei cittadini in un periodo dell’anno, quello estivo, in cui per ovvii motivi si tengono aperti balconi e finestre. Chiediamo un intervento immediato prima che la situazione diventi irreversibile e comporti danni a persone e mezzi”