Solo due giorni fa l’appello accorato ai donatori lanciato dal direttore del Servizio Immunoematologia e Medicina Trasfusionale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria, San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, Ferdinando Annarumma.
U.Di.Con da sempre impegnata nella sensibilizzazione alla cittadinanza attiva, si associa all’appello con l’obiettivo di far comprendere la reale situazione in cui versa la gran parte dei presidi ospedalieri. “Donare il sangue, afferma la vice presidente regionale U.Di.Con Anna Della Mura, significa salvare una vita. Chiediamo a tutti i donatori abituali ma anche a chi voglia provare questa importante esperienza di civiltà per la prima volta, di recarsi ai centri trasfusionali degli ospedali o all’Avis per un atto che è un vero dono”
In estate purtroppo, “distratti” dal periodo di ferie, anche i donatori abituali mancano all’appello e questo sta provocando un preoccupante crollo del numero delle sacche di sangue disponibili anche per le trasfusioni quotidiani di pazienti cronici che dunque rischiano la loro vita.
“Aiutiamo chi è in difficoltà. Pensiamo, dice ancora Della Mura, che può capitare a chiunque e per qualunque motivo, avere necessità di una trasfusione”
Ricordiamo che centri trasfusionali a Salerno, Battipaglia, Nocera Inferiore, Vallo della Lucania ed Eboli sono aperti tutte le mattina.
Doniamo il sangue, doniamo la vita
Torna l’estate e torna, puntuale, la preoccupante carenza di scorte di sangue negli ospedali salernitani
