U.Di.Con da sempre è convinta che sia fondamentale la “comunicazione” ma non solo in senso lato, ovvero comunicare le proprie attività. Ma anche e soprattutto spingere e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di “saper comunicare” e di conseguenza di “saper ascoltare”.
E’ per questo che U.Di.Con ha accettato con entusiasmo l’invito a dare un proprio contributo di esperienza e di partecipazione sociale al dibattito sull’iniziativa “punto di contatto”, lo sportello sociale di ascolto attivato da Donation Italia.
Lo sportello si avvale della presenza di psicologi e professionisti che ricevono le istanze di aiuto e le affrontano con la giusta attenzione. Allo sportello possono far riferimento tutti, ma naturalmente c’è una sensibilizzazione particolare rivolta alle donne e alle giovani generazioni.
“Non potevamo non partecipare – ha dichiarato la Presidente Regionale U.Di.Con, Anna Della Mura – in considerazione del progetto che da qualche mese abbiamo messo in campo. “Catturiamo in Rete la violenza”, è un’iniziativa che basa la sua attività sulla sinergia tra associazioni. Ognuna per la propria competenza e professionalità, può contribuire a dare il supporto necessario a chi è in difficoltà e, perchè no, anche a salvare una vita”.
La capacità di ascolto, in tal senso, è il primo passo di chi approccia situazioni delicate e sensibili. Una incapacità di ascolto può portare ad una rapida degenerazione del rapporto di fiducia di cui la persona in difficoltà ha bisogno per potersi aprire.
“Come U.Di.Con, siamo da sempre impegnati nella formazione di professionisti che non sono siano in grado di risolvere concretamente i problemi prospettati ma che siano anche capaci di ascoltare e quindi reagire nel modo migliore per consigliare e indirizzare alla soluzione del problema.
Anche nel caso della violenza di genere – continua Della Mura – siamo convinti che sia indispensabile un’adeguata formazione degli operatori e del mondo della giustizia e del mondo delle Forze dell’Ordine. Soprattutto di queste ultime che sono, di regola, le prime persone con cui si trovano ad agire, le vittime di violenza”.
U.Di.Con si conferma pronta a scendere in campo, al fianco anche di altre associazioni che abbiano la sensibilità, come Donation Italia, di mettere le proprie competenze, sensibilità, conoscenze e tempo, a sostegno e difesa di chi ne ha bisogno.
