Per le festività pasquali 2024, infatti, il prezzo delle uova di cioccolato ha fatto registrare un aumento più che significativo, di circa il 24% rispetto al 2023 quando comunque i prezzi avevano già subito un’impennata del 15%.
Confrontando le marche più note, emergono rincari che addirittura possono superare il 40% per i brand più richiesti.
Andando ai numeri, le uova per adulti, con cioccolato al latte o fondente, per un peso oscillante tra i 320 e i 365 grammi, costano tra i 18 e i 20 euro al pezzo, con incrementi superiori al 33% rispetto al 2023. L’aumento tocca il 40% per i brand più noti. Leggermente più basso, l’aumento per i prodotti destinati ai bambini ovvero le uova con marchi collegati a cartoni animati, giochi, personaggi famosi, serie tv. In questo caso l’aumento sfiora il 17%.
Ma quali sarebbero le motivazioni di questi strabilianti aumenti? I produttori puntano sulla crisi del cacao per il quale al momento le quotazioni arrivano a 6mila dollari la tonnellata. Non vanno dimenticati gli aumenti anche di altri ingredienti come il +72% per lo zucchero o il 52% per il burro di cacao. La crisi del cacao è da addebitare ai cambiamenti climatici che oscillano tra periodi di siccità prolungata e intense precipitazioni. Un’altalena disastrosa per le produzioni agricole anche nei paesi di maggiore produzione del cacao come la Costa d’Avorio. Danni che dai campi finiscono per avere fortissime ripercussioni direttamente nelle tasche dei consumatori.
In Italia, in media, la produzione di uova di Pasqua supera le 31mila tonnellate all’anno. A conti fatti, se gli italiani nel 2024 acquisteranno lo stesso numero di uova di cioccolato, spenderanno circa 72 milioni di euro in più.
Realizzato nell’ambito del Programma generale di intervento della Regione Campania con l’utilizzo dei fondi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy ai sensi del D.M del 6 maggio 2022
